Perché è importante automatizzare il cloud ibrido

In breve

Durante l'AnsibleFest 2022 Red Hat ha annunciato che avrebbe avviato un'iniziativa per l'automazione del cloud ibrido, un prodotto mirato a fornire un supporto migliorato per gli scenari di utilizzo dell'automazione nel cloud pubblico, in quello privato e nelle infrastrutture cloud native.

Il team dell'ecosistema dei contenuti Ansible e i partner di Red Hat hanno collaborato a una nuova serie di Red Hat Ansible Certified Content Collections e di contenuti convalidati da Ansible per affrontare i più comuni scenari di utilizzo che coinvolgono l'automazione nelle tecnologie cloud più avanzate. 

Oggi puoi quindi iniziare il tuo percorso verso l'automazione del cloud ibrido contando su contenuti convalidati di Ansible, un punto di partenza affidabile e pronto all'uso da cui imparare e che ti permette di personalizzare e sviluppare le tue competenze. Si tratta di una base completa e supportata grazie alla quale potrai realizzare una strategia di automazione su misura.

Le grandi organizzazioni stanno entrando in una nuova era di adozione del cloud. Indipendentemente dal fatto che siano state fra le prime ad adottare soluzioni cloud o che si avvicinino a questa tecnologia per la prima volta, ora hanno accesso a più informazioni, procedure consigliate e indicazioni raccolte in anni di esperienza collettiva, che consentono un approccio più strategico alle operazioni cloud.

Quello che abbiamo appreso negli ultimi 15 anni può essere riassunto in tre punti:

• Il cloud non è una singola piattaforma, ma una combinazione di tecnologie interconnesse tra dati e operazioni; la base del concetto di cloud ibrido è fondata sulla necessità di far convergere in modo coerente questi elementi.
• Le operazioni di cloud ibrido non si limitano al provisioning e al ritiro dei carichi di lavoro: i servizi hanno un ciclo di vita molto più complesso che non è solo destinato a rimanere, ma è anche complicato dalle sfide menzionate in precedenza.
• Il cloud ibrido promette di fornire flessibilità e disponibilità senza precedenti per i suoi servizi o per quelli su cui si basano le grandi aziende. Per raggiungere questo obiettivo sono richieste scalabilità, complessità e rapidità che non possono essere gestite da operatori umani senza il supporto dell'automazione.

Tutte le piattaforme che servono

Ci sono tanti motivi per cui potresti scegliere di adottare un modello cloud. Alcuni sono comuni alla maggior parte dei settori, altri invece sono molto specifici e dipendono dal mercato e dalla strategia delle singole organizzazioni. È quindi sempre più frequente l'adozione, in parallelo, di provider di cloud pubblico, come AWS, Microsoft Azure e Google Cloud, e di tecnologie di cloud privato come OpenStack e piattaforme cloud native, tra cui Red Hat OpenShift.

Un'altra cosa che sa bene chi ha una lunga esperienza aziendale è che ogni volta che una grande organizzazione adotta una nuova tecnologia, questa non si sostituisce a quella esistente, almeno non immediatamente. In genere viene aggiunta al portafoglio aziendale e integrata nel tempo con altri sistemi e infrastrutture. Ecco perché abbiamo elaborato una solida base di Red Hat Ansible Certified Content Collections capace di supportare l'integrazione di tutte le principali tecnologie cloud e approfittiamo della versatilità di Red Hat Ansible Automation Platform per consentire l'interoperabilità orizzontale nell'infrastruttura aziendale.

Supporto per l'intero ciclo di vita del cloud ibrido

Sebbene aumentare la semplicità e l'affidabilità delle operazioni di provisioning e ritiro siano obiettivi importanti, sono solo una minima parte delle operazioni coinvolte nell'adozione del cloud ibrido. Red Hat e i suoi partner hanno realizzato investimenti verticali in modo da fornire assistenza per l'intero ciclo di vita dei carichi di lavoro e dei servizi cloud, supportando i clienti in un percorso che può essere suddiviso in tre fasi:

• Orchestrazione: distribuzione, migrazione e, infine, ritiro delle risorse cloud e, soprattutto, realizzazione di interconnessioni, in modo che siano gestite in modo coerente attraverso un framework unificato.
• Operatività: utilizzo del framework per raccogliere informazioni dall'ambiente di cloud ibrido, trasformazione dei processi in flussi di lavoro automatizzati e utilizzo di entrambi per supportare scenari complessi, ad esempio la risoluzione dei problemi automatizzata.
• Governance: combinazione della copertura ottenuta nella prima fase con la visibilità e le operazioni ottenute nella seconda, per consentire agli scenari di livello superiore di ottimizzare e favorire la continuità operativa e la conformità dei servizi.

Più possibilità grazie all'automazione

Nel corso degli anni, l'automazione si è rivelata una tecnologia fondamentale per far fronte alle sfide relative a scalabilità, complessità e rapidità, sorte nel cloud pubblico e ormai diffuse in tutti i domini IT. Quando scegli una tecnologia di automazione devi considerare tre aspetti chiave:

• La possibilità di orchestrare migliaia di endpoint, indipendentemente da dove si trovino o dal fornitore.
• Il grado di semplicità con cui architetture complesse possono essere tradotte in una serie di passaggi, definendo flussi di lavoro ripetibili e verificabili, facili da condividere e personalizzare.
• La disponibilità di strumenti in grado di ridurre l'adozione e favorire l'espansione degli scenari di utilizzo più importanti, accelerando l'automazione.

Ovunque ti trovi nel percorso verso l'automazione, grazie ad Ansible Automation Platform avrai a disposizione:

• Una guida, realizzata in collaborazione con esperti in materia, che illustra come implementare al meglio piattaforme specifiche, utilizzando Red Hat Ansible Certified Content.
• Un approccio ragionato agli scenari di utilizzo di base, da affrontare per primi, utilizzando contenuti convalidati da Ansible.
• La possibilità di utilizzare i contenuti certificati e convalidati di Red Hat Ansible come elementi costitutivi per l'interoperabilità tra le diverse parti dell'infrastruttura del cloud ibrido, utilizzando Ansible Automation Platform come base per superare le sfide relative a scalabilità, complessità e rapidità.

Ma non finisce qui, perché l'elemento ancora più importante è che queste funzionalità vengono distribuite con il linguaggio Ansible, che è leggibile e trasparente. Adottare l'automazione del cloud ibrido è un'opportunità per imparare, che consente alla tua organizzazione di risparmiare tempo e denaro e di costruire competenze in questo ambito partendo da una base affidabile.

Vuoi saperne di più?  Ecco alcuni link utili:

• Leggi l'ebook Automatizza il cloud ibrido su larga scala per comprendere il valore dell'automazione del cloud ibrido e mettere in collegamento cloud, team e flussi di lavoro
• Visita il sito web di Ansible sull'automazione del cloud ibrido
• Guarda la demo e i video introduttivi che illustrano l'automazione del cloud ibrido Ansible nella playlist su YouTube
• Prova Ansible Automation Platform approfittando dei nostri laboratori pratici